Con la legge per la legalizzazione della Cannabis si legalizzerebbe la coltivazione della cannabis e la detenzione del prodotto da essa ottenuto, nonché l’uso personale dei suoi derivati. Ci sarebbero però dei limiti e delle regole da rispettare.
Chi sperava che l’Italia potesse trasformarsi nella nuova Amsterdam purtroppo rimarrà deluso: sarà ancora vietato fumare mariuana negli spazi pubblici o nei luoghi di lavoro, ma piccoli quantitativi di cannabis potranno essere ceduti gratuitamente a terzi senza incorrere in sanzioni penali. Forse non è proprio il sogno di chi auspicava in un coffee-shop sotto casa, ma sarà un grande traguardo per tanti altri!
La proposta di legge per la legalizzazione della Cannabis
In cosa consiste la proposta di legge per la legalizzazione della Cannabis e dei suoi derivati? Riassumiamo i punti principali.
Coltivazione di cannabis in forma personale e associata.
- La detenzione e coltivazione di cannabis sarà consentita fino a 5 piante di sesso femminile per gli individui maggiorenni. Coloro intenzionati a coltivare Cannabis dovranno inviare tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o tramite PEC la fotocopia della carta d’identità e una comunicazione scritta alla prefettura della città in cui s’intende piantare la cannabis. A partire dalla data di invio della raccomandata sarà possibile procedere con la coltivazione/detenzione.
- Sarà’ consentita la coltivazione della canapa indiana in forma associata (per esempio attraverso i Cannabis Social Club) dopo aver comunicato al prefetto competente la lista degli associati (che non potranno essere più di cinquanta) e una dichiarazione che attesti l’assenza di fini di lucro. Se entro trenta giorni dalla comunicazione non si avrà una risposta negativa da parte del prefetto, la richiesta si considererà accettata.
- Ogni individuo maggiorenne potrà quindi detenere per uso personale una quantità non superiore ai 5 grammi lordi di Cannabis, innalzabili a 15 grammi lordi se consumati presso il proprio domicilio.
Condotte non punibili
- Cedere piccole quantità di mariuana (o derivati) gratuitamente a terzi non sarà considerato reato a condizione che i destinatari non siano minorenni o individui infermi di mente.
Monopolio della Cannabis
- Ad esclusione della coltivazione personale, la lavorazione, la produzione e la vendita di Cannabis e derivati saranno soggette a monopolio di Stato. L’importazione ed esportazione di piante sarà vietata e punita ai sensi della Legge.
- Così come previsto per i tabacchi, non sarà permessa propaganda pubblicitaria diretta o indiretta.
Qualcuno però non è d’accordo, non si fida della proposta di legge e sostiene che se bisognerà autodenunciarsi alle autorità in caso di coltivazione di cannabis, non si tratta di una vera e propria legalizzazione. Perché se fosse davvero legale si dovrebbe poter coltivare cannabis nel totale anonimato così come si acquistano gli alcolici… e spera che questo sia solo l’inizio per la Cannabis libera.