La coltivazione della cannabis è un’arte che richiede attenzione, dedizione e una corretta gestione delle risorse per ottenere piante sane e abbondanti. Uno degli aspetti più cruciali della coltivazione è la fertilizzazione, cioè il nutrimento delle piante attraverso l’apporto di sostanze nutritive essenziali. In questo articolo, esploreremo la corretta fertilizzazione della cannabis durante tutte le sue fasi, dallo sviluppo delle radici alla fioritura finale.
Fase di Germinazione e Crescita delle Radici
La prima fase della vita di una piantina di cannabis è la germinazione. In questo momento, le radici stanno sviluppandosi e sono particolarmente sensibili. Per stimolare una crescita radicale sana, è fondamentale fornire una base nutrizionale adeguata. Durante questa fase, è preferibile utilizzare fertilizzanti leggeri, specifici per la fase di germinazione, per evitare l’eccesso di sostanze nutritive che potrebbe danneggiare le giovani radici. Uno stimolatore di radici è sicuramente indicato in questa fase.
Fase Vegetativa
Una volta che le radici sono ben sviluppate, la pianta entra nella fase vegetativa, caratterizzata dalla crescita delle foglie e dei rami. Durante questa fase, la pianta richiede maggiori quantità di Azoto, ma anche di Fosforo e Potassio (NPK), oltre a microelementi come Ferro, Zinco e Magnesio. Un fertilizzante a base di NPK con una buona percentuale di Azoto, può essere utilizzato per fornire il nutrimento necessario. Tuttavia, è essenziale monitorare attentamente le piante per evitare l’eccesso di fertilizzanti, poiché ciò potrebbe provocare una crescita eccessiva o una bruciatura delle foglie. Di solito i prodotti per questa fase sono conosciuti con il nome “Grow”, per indicare la fase di crescita vegetativa.
Fase Pre-Fiore e Fioritura
La fase pre-fiore è il periodo di transizione tra la crescita vegetativa e la fioritura effettiva. In questa fase, la pianta richiede ancora una quantità significativa di azoto, ma è anche importante iniziare a ridurre progressivamente la sua presenza nel fertilizzante. Questo incoraggerà la pianta a concentrarsi sulla produzione di fiori piuttosto che sulla crescita delle foglie.
Durante la fase di fioritura, la cannabis ha bisogno di un fertilizzante con un rapporto NPK diverso. Un prodotto con un rapporto maggiore di PK, poiché fornisce un maggiore contenuto di Fosforo e Potassio, necessari per sostenere la formazione di fiori sani e abbondanti. Durante questo periodo, è essenziale anche fornire microelementi come il calcio e il magnesio per prevenire carenze nutrienti. Di solito i prodotti per questa fase sono conosciuti con il nome “Bloom”, per indicare la fase di fioritura.
Fase di Maturazione
Verso la fine della fioritura, le piante di cannabis si trovano nella fase di maturazione. In questa fase, la quantità di fertilizzante dovrebbe essere gradualmente ridotta per consentire alla pianta di consumare i nutrienti accumulati e migliorare il sapore e l’aroma dei fiori. Ridurre la fertilizzazione aiuterà anche a prevenire la presenza di residui chimici nelle cime mature.
Importanza dell’Acqua
Oltre alla scelta e all’applicazione di fertilizzanti appropriati, è fondamentale prestare attenzione all’acqua utilizzata per l’irrigazione. L’acqua dovrebbe avere un pH compreso tra 6 e 6,5 per consentire una corretta assorbimento dei nutrienti da parte delle radici. Inoltre, l’acqua troppo clorata o contenente elevati livelli di sali può danneggiare le radici e influenzare la crescita della pianta.
Monitoraggio e Adattamento
Durante tutte le fasi di coltivazione, il monitoraggio attento delle piante è essenziale per adattare la fertilizzazione alle loro esigenze specifiche. Ogni pianta può reagire in modo diverso ai nutrienti, quindi osservare attentamente segni di carenze o eccessi è fondamentale per apportare eventuali modifiche.
In conclusione, la corretta fertilizzazione della cannabis è un elemento fondamentale per ottenere piante sane e prosperose. Dalla fase di germinazione alla maturazione, l’uso di fertilizzanti appropriati, insieme a un’adeguata gestione dell’acqua e al monitoraggio costante, aiuterà gli appassionati di coltivazione a raggiungere risultati soddisfacenti e di alta qualità. Ricordate sempre di seguire le istruzioni del produttore e di iniziare con dosaggi più leggeri, aumentando gradualmente, per evitare danni alle piante.