giovedì , 25 Aprile 2024

Le varietà di canapa autofiorente

Spieghiamo subito cosa si intende per autofiorente: è la caratteristica di una pianta che è capace di fiorire automaticamente, a prescindere dal numero di ore di luce cui è esposta e il cui ciclo da germoglio a cima dura circa due mesi. Si tratta quindi di un ciclo particolarmente veloce. Le varietà di cannabis con questa interessante caratteristica sono state incrociate e selezionate utilizzando la proprietà della Cannabis Ruderalis, ottenendo dal 1980 ad oggi, risultati irrealizzabili in natura.

Canapa: ore di luce e di buio per la fioritura

Normalmente infatti, la canapa reagisce all’aumento delle ore di buio iniziando la cosiddetta fioritura: si parla dunque di fotoperiodo breve, che si ottiene regolando il timer delle luci indoor con 12 ore di luce e altrettante di buio (oppure in esterna quando le notti sono più lunghe, indicativamente tra fine luglio e inizio agosto). A titolo di esempio. nell’emisfero settentrionale, un raccolto outdoor si può ottenere in estate solo coprendo le piante in modo che ogni giorno non ricevano più di 12 ore di sole ma questa necessità, comporta un notevole lavoro extra per il coltivatore.

Grazie ai semi auto fiorenti invece la fioritura diventa possibile indipendentemente dal numero di ore di luce comportando diversi vantaggi:

  • la fioritura inizia presto, nel giro di 3 settimane
  • la maggior parte delle specie completa il ciclo (da germoglio a raccolto) in 60/75 giorni
  • in outdoor non è necessario attendere l’autunno per le cime e l’estate si può utilizzare per la coltivazione, approfittando del sole
  • si evitano le piogge tipiche dell’autunno che spesso mettono a dura prova la maturazione del fiore.

I vari incroci autofiorenti

Qual è però la conseguenza di utilizzare la Ruderalis? Che essa praticamente non contiene THC. I breeders hanno però cercato di ridurre la presenza di questa varietà del mix conservando la fioritura automatica e dal duro lavoro di selezione hanno ottenuto diversi incroci autofiorenti, creando varietà di canapa autofiorente particolarmente vigorose ottenuta dall’incrocio delle migliori varietà.

Il risultato per gli esperti è stato davvero impressionante: cime ricche e pesanti, raccolto abbondante. In outdoor si registrano fino a 300 grammi di raccolto per ogni pianta, in appena 65 giorni: si verificano quindi anche quattro raccolti all’anno, dalla primavera all’autunno, approfittando della fascia climatica mediterranea e del clima temperato. Ci sono poi diversi luoghi della Terra dove la temperatura non scende mai sotto i 18/20 gradi centigradi e in tali condizioni è possibile proseguire la coltivazione senza interruzioni per tutti i 12 mesi dell’anno.

 

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